prel

Cavolo Cappuccio Rosso

Ottimo anche abbinato alla frutta come mele, melagrana e spicchi di arancia!

Origine

Il cavolo cappuccio rosso (conosciuto anche come cavolo blu o verza rossa) appartiene alla famiglia delle Brassicaceae, seminato in primavera e raccolto nel tardo autunno. Diffuso in Nord Europa, nelle Americhe e in Cina, simile nella forma e nella foglia al cavolo cappuccio tradizionale, si distingue tuttavia per la colorazione rossa, dovuta alla presenza di flavonoidi, i potenti antiossidanti naturali che si trovano anche nel vino rosso. Già gli antichi Romani conoscevano le incredibili proprietà di questo ortaggio, tant’è che molti personaggi illustri lo lodavano come rimedio a ogni tipo malattia. Oggi, al cavolo rosso si attribuiscono numerosi benefici: ricco di antocianine, dei potenti antiossidanti e ha proprietà anti-aging.

Cookit

Con il suo colore rosso, tinge la monotonia dei toni invernali e si presta alla preparazione di piatti vivaci. Per avvalersi al meglio dei suoi benefici, bisogna mangiarlo crudo, ma ha un sapore ottimo anche cotto. Attenzione però, da cotto assume una colorazione bluastra e tende a macchiare mani e tessuti, basta aggiungere aceto o limone. È un ingrediente molto versatile, da adoperare per insalate invernali, tradizionali risotti, vellutate; o per osare con ricette fantasiose: gnocchi di patate e cavolo, burger e sformatini.

Lo Sapevi Che

Il cavolo cappuccio rosso è diffuso in diverse regioni ma con varietà di colore differenti, in realtà dovuto alla presenza di antocianine. Questa proprietà fa si che le foglie del cavolo cappuccio rosso crescano rosse, rosa o magenta sui terreni acidi, mentre sui terreni alcalini sono blu, gialle o verdastre.

Varietà

Share