prel

Puntarelle

Perfette nel passaggio tra autunno e inverno per le loro proprietà depurative. Ottime con le arance!

Origine

Le Puntarelle sono una varietà della cicoria catalogna, quella più particolare, diffusa nel Sud e Centro Italia. Coltivata in tutta la zona centrale del Mediterraneo e anche in Puglia, simbolo della gastronomia romana al punto da inserirla tra i prodotti agroalimentari tradizionali italiani col nome cicoria di catalogna frastagliata di Gaeta. Molto diffusa nella zona di Catalogna in Spagna. Il suo aspetto è curioso, con tante cimette che crescono intorno a un torsolo centrale. Una pianta talmente antica da essere citata in uno scritto del 1550 a.C., anche Plinio ne parla perché conosciuta nell’antico Egitto. Addirittura Galeno la consigliava, perché adatta alle malattie del fegato.

Cookit

Il lieve gusto amarognolo e la consistenza tenera, ma croccante le rende perfette da mangiare crude. Per godere di tutto il sapore e le sue proprietà depurative va gustata come un’insalata, condita con olio extravergine, sale e aceto. Oppure alla romana aggiungendo le acciughe. Si possono anche ribollire le foglie verdi e poi saltarle in padella con aglio e olio. Un prodotto che va mangiato fresco e gustato al naturale, il modo migliore per godere di tutte le sue proprietà.

Lo Sapevi Che

Crude e cotte, le puntarelle sono ottime durante i mesi freddi, per fortificare l’organismo e fare il pieno di sali minerali e vitamine. La loro pulizia è una fase delicata, il segreto sta nel taglio e l’immersione nell’acqua ghiacciata con limone per almeno un paio d’ore. Un video tutorial su youtube mostra Mustafà nell’arte di pulire queste verdure con un famoso attrezzo lo “spelucchino”.

Varietà

Share