prel

Agretti o Barba di Frate

Possono essere gustati al naturale solo con limone e evo.

Origine

Gli Agretti o Barba di Frate hanno diversi nomi a seconda della Regione, in Romagna, “lischi” o “liscari“, in Umbria “riscoli” e nelle Marche “rospici” o “arescani“. Il più diffuso è Barba Frate, data la sua forma. Il nome ufficiale è Salsola Soda, un tipo di pianta che si vede in tutti film western ondeggiare sulle spiagge, le cui ceneri sono ricche di carbonato di sodio e potassio. Infatti, si utilizzavano per produrre vetro, sapone a altri prodotti che necessitano di grandi quantità di soda. A Venezia venivano coltivate in piena Laguna per fornire la materia prima alle vetrerie di Murano e dintorni. In ambito industriale è stata una fondamentale fonte di soda fino all’800. Diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo da cui ha avuto origine, ma anche sulle coste d’Europa e in America. Un ortaggio primaverile che possiamo trovare proprio da marzo fino a maggio

Cookit

Gli agretti si acquistano e si gustano freschi, anche se tenuti in frigo si deteriorano dopo pochi giorni. Vanno lavati con attenzione perché tendono a trattenere terra, e la cottura migliore è quella al vapore, in quanto non ne altera le proprietà nutrizionali. Con la pasta, ma anche come contorno, il suo sapore acre la rende una verdura perfetta da gustare al naturale con limone e evo. Una delle ricette più famose è la frittata agli agretti.

Lo Sapevi Che

Sono buoni e fanno anche bene. Ricchi di acqua e fibre sono utili sia per favorire la diuresi che la regolarità intestinale. Utilizzati per la fase depurativa del corpo, necessaria proprio con l’arrivo della primavera. Inoltre, grazie all’abbondanza di clorofilla contribuiscono anche a ridurre i livelli di colesterolo: un vero toccasana per il metabolismo e ottimi alleati nelle diete.

Varietà

Share