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Cipolla bianca di Chioggia

La varietà precoce della cipolla di Chioggia è perfetta per piatti dal gusto forte, ma digeribili.

Origine

La cipolla è originaria dell’Asia del Nord e della Palestina da cui si è diffusa prima in Egitto e, poi, nel bacino del Mediterraneo. Esistono molte varietà che si distinguono per tipologia e stagionalità, e tra queste la cipolla bianca di Chioggia. Soprannominata Venezia in piccolo, Chioggia è un comune ricco di storia e tradizione. Esistono tre varietà di “cipolla bianca di Chioggia”: il cipollotto, con o senza foglie, è la produzione più marginale, a consumo locale; poi c’è quella precoce che matura già a maggio e quella agostana che si trova in piena estate, appunto nel mese di agosto. Il clima mite di Chioggia permette un buon anticipo per le produzioni più precoci, mentre le estati calde, assolate e asciutte consentono la perfetta maturazione della varietà tardiva agostana.

In Cucina

La cipolla si consuma in infiniti modi e si può assaporare sia al naturale che cotta, lessata, al forno, grigliata. La cipolla bianca di Chioggia è dolce, profumata e più digeribile rispetto alle altre varietà, ecco perché è perfetta abbinata anche alla preparazione di piatti dal gusto forte come il fegato e le sarde. È usata per i due famosissimi piatti della tradizione veneziana: il fegato alla veneziana e le sarde in “saor”.

Lo Sapevi Che

Chioggia è sinonimo di pesce e cipolla e , infatti, quest’ultima era tradizionalmente usata dai pescatori chioggiotti per conservare il pesce nei casi di pescate abbondanti ( “saor” = speciale marinatura a base di olio, aceto e abbondante cipolla che si ottiene friggendo il pesce e nello stesso olio dorando, con aggiunta di aceto, abbondante cipolla bianca che infatti matura proprio ai primi caldi).

Varietà

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