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Pera

La buccia della pera è ricca di fibre: fate come Pinocchio, mangiatela tutta!

Origine

La pera è un frutto originario della Cina e dell’Asia Centrale. Coltivata già dagli antichi greci, viene nominata anche da Omero nell’Odissea. In Europa divenne famosa alla corte di Luigi XIV, il cui giardiniere pare abbia selezionato 500 varietà di pere con tempi di maturazione diversi, affinché il sovrano potesse gustare i frutti freschi ogni giorno. La pera era il frutto prediletto dalla nobiltà europea per la sua dolcezza e le scarse possibilità di conservazione, che la rendevano un piacere goloso più che un alimento. Nei secoli furono scritti interi trattati sulle varietà e sui modi ottimali di cottura e consumo.

In Cucina

Le pere, oltre a essere ottime da gustare al naturale data la loro dolcezza, si prestano alla preparazione di torte dolci (soprattutto con il cioccolato) e di risotti o torte salate, in abbinamento con formaggi dal gusto piccante, come gorgonzola o taleggio (per questo si usa dire “al contadino non far sapere quanto è buono il cacio con le pere”). Un grande classico sono le pere cotte in vino con spezie e zucchero e servite calde o fredde, magari accompagnate da un formaggio fresco, tipo mascarpone, da gelato o da una salsa al cioccolato.

Lo Sapevi Che

In commercio si trovano molte varietà di pere diverse, e ciascuna di esse si adatta meglio a un uso piuttosto che a un altro. Le migliori da consumare al naturale? Le Williams e le Abate! Le prime le trovate dal fruttivendolo da agosto a febbraio, mentre le seconde da settembre ad aprile.

Varietà

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