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Peperone

Il peperone è un pezzo d’estate: fresco da giugno ad agosto! Provalo crudo nell’insalata greca.

Origine

Il peperone appartiene alla famiglia delle Solanaceae e, come il peperoncino, è del genere Capsicum L. Originario del Sud America, in particolare di Brasile e Giamaica, giunse in Europa nel XVI secolo. Inizialmente veniva utilizzato solo a scopo ornamentale e Leonardo Da Vinci, dopo averlo essiccato e pestato, se ne serviva addirittura come colorante per i suoi affreschi. Ben presto però divenne un alimento comune, specialmente nel Mediterraneo, dove si adattò perfettamente alla ricca cucina. A Napoli veniva ampiamente impiegato come sugo per la pasta, prima che il pomodoro gli togliesse il primato. Oggi è un alimento comune delle ricette di tutto il mondo. La produzione maggiore è ancora concentrata nell’America Latina, ma si coltiva anche in Asia, Spagna, Turchia, Nigeria e Sud Italia.

In Cucina

Esistono moltissime varietà di peperone, che cambiano per forma, colore e sapore. Può essere dolce o piccante, ma attenzione, anche se la varietà che avete acquistato normalmente è dolce, potrebbe rivelarsi piccante! Di solito, verde è il peperone raccolto prima ed è più pepato, rosso è zuccherino, mentre giallo è il più dolce e tenero. Ma è sempre meglio assaggiare prima di cucinarlo. Il peperone può essere arrostito, spellato, fritto, cotto in umido o lessato. È ottimo tagliato a striscioline e passato in padella con un po’ di olio.

Lo Sapevi Che

Il peperone, se consumato crudo, è l’ideale per una dieta ipocalorica, perché e costituito in gran parte d’acqua. Contiene inoltre antiossidanti e sali minerali, soprattutto potassio, ma l’elemento che lo rende davvero speciale è l’alta concentrazione di vitamina C, addirittura maggiore della quantità presente negli agrumi. Certo, i peperoni non sono semplici da digerire, specialmente per quelli che soffrono di gastrite o reflusso, ma provate a togliere la buccia, vedrete che riuscirete a mangiarli più spesso!

Varietà

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