prel

Amarena

Con i noccioli delle amarene si può preparare il famoso liquore “Maraschino”.

Origine

L’amarena è una varietà della ciliegia che nasce dal Prunus Cerasus, della famiglia delle Rosacee. La sua origine, come la ciliegia, è rintracciabile nella zona del Medio Oriente, nei territori dell’Armenia e Caucaso ed è disponibile tra maggio e luglio. Anche loro pare fossero state scoperte dal Generale Lucullo, famoso a Roma per i suoi banchetti. Alcune tracce scritte dell’amarena risalgono al 1662 ne “L’arte di ben cucinare et istruire”, di Bartolomeo Stefan che citava la preparazione di una confettura di ciliegie acide. A fine 800, Pellegrino Artusi nel suo ricettario scrisse la ricetta della crostata con le amarene, che si differenziano dalle ciliegie per forma (più piccola) e sapore.

In Cucina

Le amarene possono essere gustate anche al naturale, ma il gusto acidulo le rende perfette per preparare marmellate, gelati, sciroppi e per arricchire yogurt e semifreddi contrastando il sapore zuccherino dei dolci. A differenza delle ciliegie, una volta staccate dal ramo, le amarene hanno vita breve e sono quindi facili da trovare a km0. Ma non solo, sono anche perfette da abbinare ad un piatto salato, come il risotto alle amarene, tipico della cucina persiana, e la focaccia con rosmarino e amarene. Le foglie invece, possono essere utilizzate per preparare decotti diuretici.

Lo Sapevi Che

Quando comprate le amarene, scegliete quelle senza ammaccature e con il picciolo verde e attaccato al frutto… vuol dire che sono fresche! Sono ricche di vitamina A, B e C, potassio, proprietà antinfiammatoria e tutto questo favorisce la circolazione sanguigna. E il buon umore è assicurato grazie alla melatonina!

Varietà

Share