Pizzoccheri avanzati? No problem: freezer e forno, risultato garantito!
Origine
I pizzoccheri sono una pasta fresca originaria della Valtellina. Le prime testimonianze scritte di questa pasta risalgono al XVI secolo. Come per altre specialità di questa terra, l’ingrediente principale è la farina di grano saraceno, in questo caso mescolata a (poca) farina di grano tenero e acqua. L’impasto viene lavorato e poi steso a mano in listelli rettangolari, che vengono poi cotti come una normale pasta.
In Cucina
I pizzoccheri si preparano con patate, bietole, verza o fagiolini. Una volta rimossi dall’acqua con una schiumarola (sono delicati, pertanto scolarli in un tradizionale scolapasta rischierebbe di ridurli in pezzettini), vanno deposti in una pirofila (possibilmente calda) e conditi con scaglie di formaggio valtellinese, parmigiano grattugiato e burro fatto imbiondire e aromatizzato con fettine di aglio e salvia.
Lo Sapevi Che
Il grano saraceno, che non è un cereale, ma appartiene alla stessa famiglia del rabarbaro; è quindi privo di glutine. Aiuta a contrastare il colesterolo ed è ricco di magnesio, il quale agisce come rilassante muscolare ed è particolarmente indicato per le donne, che spesso non sanno di esserne carenti. Il grano saraceno aiuta anche a controllare i livelli di zuccheri nel sangue.
