Assaporatelo fresco con olio extravergine di oliva e verdure di stagione!
Origine
La vaniglia è una varietà di orchidea originaria del Messico, che viene coltivata per il suo profumatissimo frutto. Quest’ultimo, detto “baccello”, è una delle spezie più pregiate al mondo; possiede un profumo inconfondibile e si sostiene che abbia proprietà afrodisiache. Il baccello della vaniglia è di colore nero e può raggiungere anche i 30 cm di lunghezza. Il Messico è stato il principale produttore di vaniglia fino al XIX secolo, date le difficoltà incontrate nella coltivazione al di fuori del suo habitat naturale. Quando si riuscì a far crescere la vaniglia anche in Europa, la vendita di questo prodotto crebbe notevolmente. In Francia, le donne di corte la compravano in grandi quantità, non per servirsene in cucina, ma per profumare gli ambienti.
In Cucina
Privo di crosta; ha forma cilindrica ed una pezzatura di circa 1 kg. Il suo gusto è delicato, lievemente acidulo e contiene pochissimo sale. Va consumato fresco non oltre i 3 giorni. Viene avvolto in foglie di felce, di fico o di cavolo. Si consuma fresco, talvolta condito con olio extravergine di oliva e pepe. È molto utilizzato localmente per la preparazione di ravioli e dolci oppure come ripieno dei cappelletti, secondo l’antica ricetta dell’Artusi.
Lo Sapevi Che
Si racconta che Michelangelo amasse i pasti semplici e genuini e che uno dei suoi menù preferiti fosse composta da: tortelli, 4 pani, un quartuccio di bruscino (raviggiolo) e un boccale di vino.