L’odore di verza infesta la cucina? Un goccio di aceto o di limone nell’acqua di cottura!
Origine
Con il termine generico di “cavolo” si indicano tutti i cavoli, coltivati già da tempi antichi per la produzione di foglie, fiori e fusti. Ricco di principi nutritivi, è una tipica verdura invernale. In Italia è arrivato grazie ai veneziani, che lo acquistavano nell’isola di Cipro, e proprio attorno a Venezia, utilizzando i semi delle piante più belle, si avviò per tutta Europa il miglioramento genetico di questa pianta, che solo successivamente venne esportata e coltivata nel Centro e nel Nord del continente.
In Cucina
Cruda, a insalata, anche se in genere si consuma cotta nelle minestre o come contorno, la verza può essere anche un’ottima base per involtini. Per realizzare la nutriente zuppa di lenticchie rosse e verza cuoci le foglie di verza in casseruola con brodo caldo. Oppure tagliala a striscioline e poi cuocila in padella come nella ricetta della Gramigna con la verza. Dopo averla velocemente scottata in acqua salata, puoi cucinare la verza in forno come ghiotto componente della Quiche al bitto con verze e Praga.
Lo Sapevi Che
I romani consumavano le foglie di verza crude prima dei grandi banchetti, per aiutare l’organismo ad assorbire meglio l’alcol. Inoltre usavano le sue foglie pestate per medicare ulcerazioni e ferite. Fu considerata a lungo una vera e propria pianta miracolosa il cui succo poteva curare molte malattie polmonari e intestinali.