La forma rugosa e le dimensioni la rendono perfetta come elemento decorativo!
Origine
La zucca marina di Chioggia prende il suo nome da due elementi: la città d’origine – Chioggia – e la caratteristica culinaria – detta anche marina – data dai terreni litoranei particolarmente ricchi di salsedine. Facilmente riconoscibile per la forma, a volte simile a un turbante e la buccia di un colore che va dal verde al grigio, schiacciata ai poli. La zucca Marina è la più conosciuta nel Veneto, non solo per la sua forma irregolare ma anche per il suo sapore estremamente dolce. Quando è ancora immatura, ha delle bellissime striature bianche e verde brillante e viene raccolta solo quando presenta le caratteristiche tipiche: colore verde scuro, pasta gialla e ombelico ben evidente. Seppure la sua presenza desta la curiosità di grandi chef e appassionati di cucina locale, è un prodotto di difficile commercializzazione, infatti la sua vendita non supera i 1.500 quintali per stagione.
Cookit
Può essere consumata in diverse varianti gastronomiche come: una delicata crema di zucca e porri o un risotto alla zucca e profumo di rosmarino. Il suo irresistibile sapore la rende ottima anche semplicemente lessa, oppure cotta al forno e condita solo con olio extravergine di oliva. Il suo ripieno può essere utilizzato come farcia per delicati ravioli con polipetti, pomodoro pachino e crema al basilico o per deliziosi tortelli in brodo; oppure ancora con minestre di legumi, zuppe e contorni
Lo Sapevi Che
Già dal 1600 si leggono notizie su questa varietà di zucca. In Veneto erano d’uso comune anche gli appellativi zucca barucca o baruffa e proprio così viene nominata dal Goldoni nelle sue “Baruffe chiozzotte”. In passato era nota come zucca santa, dato le sue proprietà nutritive e organolettiche, grazie alle quali si conserva benissimo per tutto l’inverno, ed era ottima per sfamare anche le famiglie più povere.